LA MUSICA DELLO GNOMO MIRTILLO

di Vincenzo Stera

 

Nel bosco…di notte!

Il risveglio di Mirtillo

La canzone dello gnomo Mirtillo

La canzone del cuculo

La passeggiata di Mirtillo

La danza del vento

Il treno buffosbuffo

Il canto di piumino

La musica dell’acqua

L’incontro con la tartaruga … Uga

L’arrivo dei boscaioli (musica per la terra)

La festa per la nuova casa

 

 

Venerdì 15 e sabato 16 maggio, all’Auditorium di Casa della Musica, in doppia replica alle ore 17.00 e alle ore 18.30, il Festival di musica per bambini si apre con un evento che per la Scuola di musica 55 è a dir poco già una leggenda: Lo gnomo Mirtillo (un amico ormai conosciuto e atteso da tutti i bambini della scuola, e non solo!) è una creatura magica … animato dal desiderio di trovare una nuova casa e dal piacere di ascoltare il respiro del bosco e delle sue creature, passeggia di notte e sino al chiarore dell’alba incontrando i suoi amici di sempre.

 

Il percorso musicale sviluppato dai musicisti è ispirato agli elementi naturali ed alle creature del bosco. Essi sono interpreti di suoni e sentimenti attraverso una varietà di melodie e sonorità che l’autore, Vincenzo Stera, ha appositamente composto per tenere vivo l’interesse dei bambini e coinvolgerli nell’ascolto. La favola in musica diventa così un’opportunità di ascolto dal vivo in un contesto affettivo ed emotivo che avvicina in modo spontaneo e naturale i bambini alla musica.

 

La musica dello gnomo Mirtillo è il risultato di un percorso pluriennale di ricerca e di sperimentazione che i docenti di Casa della Musica hanno dedicato alla didattica ed alle forme di comunicazione, di spettacolo per l’infanzia.

Nel corso degli anni, infatti, gli insegnanti e gli operatori hanno accumulato molta esperienza che hanno analizzato per migliorare le strategie e le offerte ai bambini.

 

La buona informazione alle famiglie è un primo fondamentale passo affinchè i bambini siano gradualmente preparati allo spettacolo che andranno a vedere. La conoscenza con Lo gnomo Mirtillo, dunque, è nata anche gradualmente, con la collaborazione in primis dei bambini, ma anche dei genitori e delle famiglie.

Un secondo accorgimento fondamentale è l’organizzazione dell’ambiente e degli spazi perché il bambino si senta accolto, in un ambiente allo stesso tempo familiare ma curioso e sorprendente. Perché questo si crei, e perché i bambini possano essere a stretto contatto con i musicisti che interpretano la fiaba musicale, i partecipanti e il pubblico non possono essere troppo numerosi: ciò serve ad evitare che gli equilibri dell’attenzione, della tensione, dell’emotività subiscano dei cambiamenti o delle distrazioni. L’allestimento de Lo gnomo Mirtillo ha tenuto conto, nei contenuti musicali, dei tempi e dei modi dei bambini e degli adulti che li accompagnano, affinchè la fruizione dello spettacolo sia la migliore possibile.

 

Ecco dunque spiegata la struttura narrativa della fiaba (le parti musicali si sviluppano sia sulla continuità del racconto, sia sul singolo episodio sonoro), l’utilizzo di strumenti musicali tradizionali, così come di oggetti e materiali di uso quotidiano e dell’ambiente naturale, l’impiego sia del suono acustico (naturale) sia di quello amplificato, l’intervento della voce attraverso il testo ma anche attraverso il puro vocalizzo, l’alternanza di melodie compiute con effetti sonori episodici (rumori, effetti naturali, gesti sonori di improvvisazione).

 

Dal punto di vista strettamente musicale, un’attenzione particolare è dedicata all’uso delle dinamiche (estese in tutte le gamme, ma mai invasive), al rispetto delle proporzioni interne dei brani (le lunghezze sono ben ponderate), allo sfruttamento dei silenzi (che evitano il sovraccarico di informazioni e consentono al bambino di interiorizzare i contenuti).

 

Non è un caso, dunque, che vengano consegnati i seguenti consigli alle famiglie prima che assistano al concerto:

 

PER PREPARARSI AL CONCERTO

  • § Far conoscere ai bambini il mondo degli gnomi: chi sono, come e dove vivono, abitudini, oggetti d’uso quotidiano, rapporto con la natura e con i suoni.
  • § I bambini porteranno con loro una noce, una ghianda o una foglia che potranno lasciare nella nuova casa di Mirtillo al termine del concerto.

 

AL CONCERTO

  • § Siate puntuali, l’accesso in sala è consentito dieci minuti prima dell’inizio. Il concerto dura 30 minuti.
  • § E’ possibile sedersi anche per terra per una maggiore vicinanza con la musica e i musicisti, per questo consigliamo di portare un cuscino, soprattutto per i più piccoli.