Volge al termine, dopo una serie di “tutto esaurito” di piccoli spettatori, il Festival di musica per bambini: giovedì 28 maggio, alle ore 17.00, all’Auditorium di Casa della Musica di via Capitelli va in scena Storie di suoni, per i bambini a partire dai 7 anni: Ornella Serafini, cantante e voce narrante, e Vincenzo Stera, che, dando vita ai suoni e ai rumori più diversi, si unisce ad Ornella nell’animazione della scena, sono co-protagonisti, assieme ai bambini partecipanti, del laboratorio musicale Storie di suoni: al centro del laboratorio Geraldina topo – musica, un racconto di Leo Lionni che gli animatori e i bambini partecipanti hanno il compito di mettere in musica: dall’ascolto della storia all’esperienza, alla manipolazione e sperimentazione di suoni e rumori, i giovani attori-musicisti dovranno cimentarsi anche con l’esibizione finale del laboratorio di fronte all'”esigente” pubblico dei genitori.
Sabato 30 maggio il Festival chiude con un appuntamento d’eccezione, ospitato nel suggestivo scenario del Science Centre Immaginario Scientifico (Grignano, Riva Massimiliano e Carlotta, 15): alle ore 16.30 è la volta di … è meglio stare zitti! un percorso sonoro guidato dagli esperti animatori del Centro, che condurranno i bambini attraverso nuovi esperimenti sonori e visivi. Ancora una volta saranno i bambini stessi i veri protagonisti della “scena”: guardare, vedere, ascoltare, toccare, scoprire, esplorare sarà il loro compito e li porterà in modo spontaneo a scoprire l’invenzione musicale (e non solo). L’iniziativa si inserisce nelle tante attività che l’Immaginario Scientifico dedica alla “scoperta”: una chiave di lettura stimolante, dedicata al pubblico dei curiosi, siano essi adulti o bambini.
Il Science Centre Immaginario Scientifico (IS) – www.immaginarioscientifico.it – è il museo della scienza interattivo e multimediale del Friuli Venezia Giulia. Attraverso tre sedi museali, di cui una a Grignano (Trieste) e due a Malnisio di Montereale Valcellina (PN), l’Immaginario persegue l’obiettivo di avvicinare il pubblico al mondo della scienza e di unire gioco e spettacolo al piacere della scoperta.
La sede “storica” di Grignano, attiva da quasi dieci anni, è impostata su modalità che prevedono la partecipazione diretta da parte del pubblico, chiamato non meramente a osservare i risultati di esperimenti scientifici, bensì a riprodurre gli esperimenti stessi, per comprendere il metodo scientifico e la curiosità alla base delle maggiori scoperte.
Le tre sezioni museali che caratterizzano il museo rispecchiano diversi approcci al divertimento costruttivo e sono aperte al pubblico da ottobre a maggio ogni domenica dalle 10.00 alle 20.00, e da giugno a settembre ogni sabato e domenica dalle 15.00 alle 20.00; Kaleido è l’innovativo spazio dedicato alle mostre multimediali; Fenomena è la sezione dedicata agli exhibit hands-on, ovvero le postazioni interattive da azionare, toccare, manipolare e sperimentare; Cosmo è il planetario dove i visitatori possono effettuare visite guidate alla volta celeste e viaggiare “fra astronomia e mitologia”.
L’Immaginario Scientifico organizza anche mostre tematiche, incontri, eventi, cicli di conferenze e, per i bambini, laboratori ludo-didattici (Scienziati della domenica). Molti i servizi didattici pensati per le scuole: dalle visite guidate calibrate a seconda dell’età e dei programmi didattici, ai ben 39 laboratori di didattica informale, nei quali vengono affrontati in maniera sperimentale e interattiva diverse discipline (dall’astronomia alla chimica, dalla fisica alle scienze della Terra ecc.), alle attività di ludo-didattica dedicate ai più piccoli.
Nelle attività dell’IS particolare attenzione è rivolta a temi legati alla musica e al suono: nella sezione Fenomena un’intera area tematica è dedicata alla natura della propagazione sonora e ai fenomeni di ritardo, riflessione e risonanza. Le onde sonore vengono “esperite” in modo diretto: da soli o in compagnia ci si può poi divertire a visualizzare e far “danzare” le bizzarre forme prodotte dalla propria voce mentre con la campana vibrante si possono produrre suoni molto intensi e far zampillare l’acqua con un semplice “sfregamento di mani”. I bambini che visitano l’Immaginario Scientifico nel fine settimana, inoltre, possono scoprire diversi giocattoli “musicali”, realizzati assieme agli animatori dell’IS: dal flauto di pan alle maracas, dal telefono e megafono all'”acchiappasuoni” al tubo della pioggia.
Suoni e frastuoni (dai 6 ai 15 anni) e A caccia di suoni (da 3 a 5 anni) sono due dei laboratori didattici che invitano gli studenti ad esperire il mondo sonoro. Con Casa della Musica il Science Centre ha già organizzato, nel dicembre 2008 (prima tappa di una serie di collaborazioni che si prospettano proficue e numerose anche in futuro), l’edizione speciale di Scienziati della domenica: nei fine settimana pre natalizi piccoli scienziati e musicisti si intrattenevano nella realizzazione di semplici strumenti musicali.
giovedì 28 maggio
Auditorium Casa della Musica, ore 17.00
Storie di suoni
con Ornella Serafini (voce e narrazione), Vincenzo Stera (suoni e animazione), i bambini partecipanti (suoni)
per i bambini dai 7 anni “in su”
sabato 30 maggio
Science Centre Immaginario Scientifico, ore 16.30
… è meglio stare zitti!
Con animatori dell’Immaginario Scientifico e insegnanti della Scuola di Musica 55
per i bambini dai 7 anni “in su”
.