Gianluca Terranova, il tenore che ha dato vita al mito di Enrico Caruso nella pluripremiata fiction di Rai uno e che ha conquistato l’Australia con la sua voce, incontrerà il pubblico lunedì 13 gennaio 2014, alle ore 18.00, alla Casa della Musica – Scuola di Musica 55.
Conduce l’incontro la giornalista Maria Luisa Runti.
Una straordinaria occasione per discorrere di musica e di lirica con uno dei protagonisti assoluti dell’attuale scenario internazionale.
Gianluca Terranova racconterà della sua attenzione al mondo dei giovani e di come sia importante ricordare loro le grandi e profonde radici della nostra cultura.
L’Artista parlerà inoltre degli eventi che lo avranno visto interprete al Teatro Verdi di Trieste, dei suoi programmi futuri in Italia ed all’Estero.
GIANLUCA TERRANOVA
Diplomato in pianoforte, si è poi dedicato allo studio del canto lirico affermandosi in vari concorsi, fra i quali il “Riccardo Zandonai” di Rovereto. Attualmente continua a perfezionarsi sotto la guida di Maria Cristina Orsolato a Verona.
Dopo il debutto a Roma ne “Il barbiere di Siviglia”, ha cantato in “Madama Butterfly” (Pinkerton) e “Nabucco” (Ismaele) nei Teatri del Circuito Lombardo diretto da Nicola Luisotti; e in “Les contes d’Hoffmann” al Comunale di Treviso per la direzione di Peter Maag e in “Gina” di Cilea al Teatro dell’Opera di Roma (incisa per l’etichetta Bongiovanni) diretta da Christopher Franklin.
Nel 2008 ha conquistato pubblico e critica nel “Rigoletto” dell’Arena di Verona (sotto la direzione di Renato Palumbo) dove si è segnalato come uno degli interpreti più interessanti del panorama attuale per il Duca di Mantova. Grazie a questo stesso ruolo è stato poi invitato al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano e all’Opera di Los Angeles (diretto da James Conlon).
Come Rodolfo ne “La bohème” è già stato ospite del Teatro Comunale di Firenze, del Comunale di Bologna, del Massimo di Palermo, del Regio di Torino, dell’Opera di Francoforte, del Festival Puccini di Torre del Lago e del Grand Theatre di Shangai.
Altri ruoli per cui è particolarmente richiesto sono Edgardo in “Lucia di Lammermoor” (a Firenze, Francoforte, Avenches, Torino e Venezia le sue ultime interpretazioni di quest’opera), Alfredo ne “La traviata” (Verona, Venezia e Napoli) e Tonio ne “La figlia del reggimento” (a Trieste nella versione originale francese, mentre nel Circuito Lombardo in quella italiana).
Nel 2010 ha debuttato con grande successo di critica e di pubblico il ruolo del titolo nel “Roberto Devereux” al Teatro dell’Opera di Roma. Ha poi cantato “Rigoletto” alla Los Angeles Opera e al Teatro Regio di Torino, “La Bohème” e “Lucia di Lammermoor” al Teatro La Fenice di Venezia.
La stagione 2011/12 ha incluso “La traviata” a Venezia, “Rigoletto” a Tenerife e il debutto nel ruolo di Arturo Talbo ne “I Puritani” presso il Circuito Lirico Lombardo. Inoltre, ha cantato il ruolo di Faust ne “La Damnation de Faust” a Palermo sotto la direzione di Roberto Abbado e la regia di Terry Gilliam e ha interpretato il ruolo di Edgardo in “Lucia di Lammermoor” in scena al San Carlo di Napoli con la regia di Gianni Amelio ed è stato Rodolfo ne “La Bohème” al Teatro La Fenice di Venezia. Particolarmente importante la sua partecipazione ne “La Traviata” allestita nell’ambito della prima edizione dell’evento internazionale “Opera on Sydney Harbour”, organizzato dall’Opera Australia.
Per la sua interpretazione del ruolo di Alfredo è stato nominato per il premio “Helpmann award’, quale migliore artista maschile. Nell’ultima stagione ha interpretato “Rigoletto” al Teatro La Fenice di Venezia, “La traviata” ad Hong Kong, “Lucia di Lammermoor” a Jesi, ancora “La bohème” a Sydney e presto tornerà nei panni di Rodolfo al Concertgebouw di Amsterdam.
Con Rigoletto, invece, sarà di nuovo protagonista al Teatro Massimo di Palermo, a Liegi e all’Arena di Verona. Sarà poi Tebaldo nei “Capuleti e Montecchi” al Teatro Filarmonico di Verona e debutterà Gabriele nel “Simon Boccanegra” al Regio di Torino.
Al pubblico televisivo è noto come protagonista di “Caruso – La voce dell’amore” a fianco di Vanessa Incontrada (autunno 2012), film Rai che ha avuto un successo mondiale e che ha fatto di Gianluca Terranova uno dei tenori più amati dal pubblico internazionale.