Venerdì 11 dicembre, alle 18, nel nostro Auditorium, Roberto G. Colombo presenta il suo libro “Non imito Django Reinhardt. La distonia focale del musicista: malattia o deragliamento emotivo? (Erga Edizioni).

Unico nel suo genere in lingua italiana, il volumetto indaga il fenomeno poco conosciuto ma tutt’altro che raro della distonia focale, un disturbo del movimento caratterizzato da contrazioni muscolari involontarie che ostacolano o impediscono lo svolgimento di un’attività specifica (come suonare uno strumento musicale).

Ad oltre un secolo dal primo caso riconosciuto, la distonia focale del musicista resta una patologia misteriosa.

Si insinua subdolamente, di soppiatto, silente, senza manifestazioni organiche apparenti, senza provocare alcun dolore; sfida gli strumenti diagnostici convenzionali, il medico più preparato, le teorie più accreditate; mette a durissima prova la pazienza del paziente e lo costringe, suo malgrado, a reinventarsi, a “fare di necessità virtù”.

C’è chi ne ha rilevato la parentela con il morbo di Parkinson, ma c’è anche chi ne nega la natura neurologica.

Colombo – docente di Filosofia e Storia, chitarrista, musicologo e compositore – ricostruisce la propria vicenda personale di musicista distonico soffermandosi in particolare sugli ultimi due anni, nel corso dei quali ha studiato il proprio caso leggendo pressoché tutta la letteratura (medica e non) esistente sull’argomento e incontrando diversi esperti allo scopo di identificarne le cause e individuare possibili vie d’uscita.

In occasione della presentazione triestina sarà possibile acquistare il libro con uno sconto del 20% sul prezzo di copertina.